Articolo su “Il Corriere della Sera” di Sofia Petti
Conoscenza e formazione in cucina sono le parole chiave degli incontri di «Chef4Longevity» il programma che insegna a come nutrirsi per vivere con salute a lungo. Il progetto voluto da Daniela Galdi all’interno della sede romana dell’Italian Chef Academy si pone l’obiettivo di creare delle «Lifeness Zone»: spazi, abitudini e comunità ispirati ai principi delle Blue Zone, ma adattati al nostro vivere quotidiano.
Sono partiti nella sede romana di Monte Mario i corsi dell’Italian Chef Academy con il progetto «Chef4Longevity». Si tratta d’incontri periodici tra aula e cucina, dove si coniuga la conoscenza scientifica con l’intervento di medici e la pratica in cucina con gli chef per lezioni strutturate su come trattare i cibi per portare un piatto sano in tavola, anche secondo le indicazioni delle dieta mediterranea. Le prospettive di vita si sono allungate ma a queste sono sorte patologie come il diabete tipo 2, malattie neurologiche e cardiologiche. Stiamo parlando di longevità malata dove l’alimentazione influisce dell’70% collegata a doppia mandata all’ambiente. Daniela Galdi, direttrice di Lifeness, health, food & longevity, insiste su tre parole chiave che aiutano a prevenire le malattie metaboliche: moderazione, varietà ed equilibrio.